E’ in corso lo sgombero di un’abitazione di edilizia popolare a Ostia “occupata abusivamente” da Vincenzo Spada. Il blitz è scattato all’alba invia Ingrao. Le operazioni sono condotte dalla polizia locale con il supporto dei poliziotti del reparto mobile e del commissariato di Ostia. Oltre 100 i vigili impiegati. Bloccate tutte le strade di accesso alla via.
Il blitz è scattato all’alba per ‘liberare’ l’appartamento occupato abusivamente da Vincenzo Spada. Circa cento gli agenti della polizia locale impiegati nell’operazione che avviene all’indomani dell’ ordigno rudimentale esploso sul balcone dei genitori della collaboratrice di giustizia, Tamara Ianni, che raccontò dall’interno alcuni dei meccanismi e dei nomi del malaffare di Ostia messo in piedi dagli Spada. Le strade d’accesso a via Ingrao sono state chiuse.
L’appartamento era occupato abusivamente da Vincenzo Spada da circa 10 anni. Secondo quanto si è appreso dalla polizia locale, nello stesso palazzo è stata trovata un’altra abitazione occupata abusivamente da una donna che avrebbe detto di essere lì perché ospite di un altro componente della famiglia Spada. Vincenzo Spada, detto ‘Gnocco’, è figlio del boss ‘Pelè’ morto in carcere nel 2016 che, secondo gli inquirenti, avrebbe gestito il ‘racket’ delle case popolari a Ostia
“Abbiamo liberato una casa popolare a Ostia, occupata abusivamente da un membro del clan Spada. Polizia locale Roma Capitale è intervenuta questa mattina per restituire un bene pubblico alla città. Prosegue la nostra lotta per ripristinare la legalità. #NonAbbassiamoLoSguardo”. Lo annuncia su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi.