Palazzo in fiamme a Milano, Bertolaso: “Per fortuna nessuna vittima, ora più controlli”

Sui possibili problemi legati ai materiali di costruzione degli edifici - che dovrebbero essere capaci di resistere alle fiamme - il consulente per la campagna vaccinale della Lombardia ha precisato che "riguarda probabilmente il 60-65 per cento di tutti gli edifici italiani"

Intervenuto questa mattina a ‘Morning News’ su Canale 5, Guido Bertolaso, consulente per la campagna vaccinale della Lombardia, ha commentato l’incendio avvenuto ieri a Milano in un palazzo di 15 piani in via Antonini 32: “La memoria corre a quanto accaduto in un grattacielo di Londra nel 2017, anche in quel caso si trattava di una struttura moderna e purtroppo si registrarono diverse vittime. Per quanto accaduto ieri a Milano va sottolineato lo straordinario intervento dei nostri vigili del fuoco che si sono dimostrati i migliori del mondo per essere riusciti a evacuare tutti gli inquilini, dopodiché si tratterà di uno spegnimento articolato, vanno evitati i rischi di crolli, ma le vite sono state tutte salvate e questo è l’importante ed è la grande differenza rispetto all’Inghilterra”.

 

Sui possibili problemi legati ai materiali, Bertolaso ha sottolineato: “Questi sono problemi che purtroppo ricorrono in continuazione, il problema sull’efficacia dei materiali di costruzione, che devono essere capaci di resistere alle fiamme, riguarda probabilmente il 60-65 per cento di tutti gli edifici italiani. Pensiamo ad esempio alle bonifiche dall’amianto ancora non completate in Italia. Questa esperienza, che non registra vittime, ci deve dare lo spunto per fare maggiori controlli e si faccia in modo che si costruisca con materiali veramente a norma, altrimenti si inseguono sempre i problemi invece di risolverli”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014