Bufera sulla Curia del Papa, Pell condannato per abusi sessuali

L’ex ministro dell’Economia del Vaticano, secondo un tribunale, ha molestato due ragazzi quando era vescovo ausiliare di Melbourne negli anni ‘90

Il card. Pell
Il card. Pell

Una nuova tempesta, questa volta di proporzioni imprevedibili, si sta abbattendo sulla Curia romana, il cerchio più stretto di collaboratori del Papa. Il cardinale George Pell, 77 anni, prefetto della Segreteria Economica vaticana dal 2014, è stato condannato in Australia per aggressione sessuale a due minori di 12 e 13 anni quando negli anni Novanta era vescovo ausiliare di Melbourne, prima di diventare arcivescovo della città nel 1996. 

Il verdetto unanime dei 12 membri della giuria della County Court dello Stato australiano di Victoria, è stato emesso l’11 dicembre dopo oltre due giorni di deliberazione. 

Cardinale dal 2003, è stato chiamato da Papa Francesco nel 2013 a far parte del Consiglio dei Cardinali per la riforma della Curia Romana, il cosiddetto C9. Nel 2014, Pell venne chiamato per la prima volta a testimoniare davanti alla Royal Australian Commission che investiga sugli abusi sessuali e fu accusato tra il dicembre 2015 e il febbraio 2016 di proteggere altri sacerdoti dagli abusi commessi contro minori negli anni Settanta. In videoconferenza da Roma, rispose alla Commissione australiana e negò di essere a conoscenza dei fatti accaduti nella diocesi di Ballarat. 

Nell’ottobre 2016, il cardinale venne interrogato a Roma da legali australiani, questa volta con l’accusa di pedofilia nella sua ex diocesi di Melbourne. Alla fine di giugno 2017, venne formalmente accusato di violenza sessuale su un minorenne. Chiamato a comparire il 26 luglio davanti a un tribunale, il cardinale Pell lasciò la Segreteria dell’Economia in Vaticano. Il porporato continua a dichiararsi innocente e il suo avvocato prevede di ricorrere in appello.

Romanista sfegatato, Pell si era contraddistinto fin da suoi primi anni in Vaticano per un approccio estremante pragmatico alle questione economiche. Quando diventò ‘ministro dell’Economia’ del Papa si fece non pochi nemici Oltretevere.

Ma non solo. L’arcivescovo cattolico di Brisbane, Mark Coleridge, e’ sotto indagine per il suo trattamento di una donna che aveva offerto informazioni su abusi a minori entro la sua diocesi oltre un decennio fa. Coleridge ha appena partecipato all’incontro di quattro giorni in Vaticano sulla protezione dei minori, dove ha parlato in termini di condanna della risposta della Chiesa alle denunce di abusi sessuali a minori.

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