“Il Santo Padre prendera’ parte alla cerimonia finale dell’Incontro di Preghiera per la Pace organizzato dalla Comunita’ di Sant’Egidio dal titolo ‘Popoli fratelli, terra futura’, che si svolgera’ nel pomeriggio di giovedi’ 7 ottobre nel piazzale accanto al Colosseo”.
Lo conferma il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni.
Si tratta del trentacinquesimo convegno promosso dalla Comunita’ di Sant’Egidio nello “spirito di Assisi”, dopo la storica giornata voluta da Giovanni Paolo II nel 1986. L’evento, oltre alla partecipazione di papa Bergoglio alla cerimonia di chiusura al Colosseo, vedra’ riunite le grandi religioni mondiali dopo un anno dominato dalla crisi sanitaria per la pandemia da Covid-19, ma “anche dai troppi conflitti ancora in corso in tante parti del mondo, la crisi ambientale e quella umanitaria con migliaia di profughi costretti ad abbandonare le loro terre, come e’ accaduto recentemente in Afghanistan”.
Il programma dell’incontro prevede un’inaugurazione e altri 4 forum presso il centro congressi della Nuvola all’Eur e la cerimonia finale, il 7 ottobre pomeriggio, davanti al Colosseo. Per il governo italiano sara’ presente con un intervento la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese ma non e’ esclusa anche la presenza del premier Mario Draghi alla cerimonia di chiusura.
“Insistere sul tema della pace – ha spiegato Impagliazzo – e’ un altro tema forte che ci interessa insieme a quello della fraternita’ universale e della cura della casa comune; dobbiamo rilanciare l’idea che la guerra e’ ormai uno strumento obsoleto per risolvere i conflitti. Un altro tema che ci sta molto a cuore e che sta molto a cuore al papa Francesco, e’ il tema del disarmo che sta anche a cuore a molte culture religiose dell’Asia. Evidenzieremo anche la questione della solidarieta’, dei profughi e dei rifugiati”. Al convegno parteciperanno tra gli altri, l’imam di Al-Azhar, Ahmad Al Tayyeb, il patriarca ecumenico Bartolomeo, l’ex Cancelliera Angela Merkel, il presidente della confederazione dei rabbini europei, Pinchas Goldschmidt, l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, l’analista e consigliere politico Jeffrey Sachs. Francesco partecipera’ alla preghiera ecumenica finale al Colosseo e terra’ un discorso.