Pastori sardi, c’è accordo sul prezzo del latte

Da subito 80 centesimi al litro, per arrivare a 1 euro a fine stagione. Intanto si è dimesso Palitta, il presidente del Consorzio di tutela del pecorino romano

dalla pagina Fb 'Istudentes'

E’ stata approvata per alzata di mano la bozza di accordo sul prezzo del latte ovino presentata all’assemblea degli allevatori dal Movimento dei pastori sardi. I punti salienti prevedono da subito 80 centesimi al litro, contro i 72 proposti dal tavolo di sabato scorso con il ministro dell’Agricoltura, Gian Marco Centinaio, e una griglia con garanzie stringenti per arrivare a un euro a fine stagione.

Mentre il presidente del parlamento europeo, Antonio Tajani,dopo l’incontro di oggi con il Commissario per l’agricoltura, Phil Hogan, ha scritto: “Ci sono 191 milioni di euro per promuovere i nostri prodotti nel mondo. Nei prossimi giorni esperti Ue andranno in Sardegna per aiutare i pastori sardi a cogliere questa opportunità”. Tajani ha uni aggiunto di essere “molto soddisfatto dell’incontro” di oggi, nella quale ha avuto la possibilità di  porre “l’attenzione sulla situazione che preoccupa tutta l’Italia, relativa la prezzo del latte sardo”.

Intanto si è dimesso Salvatore Palitta, presidente del Consorzio di tutela del pecorino romano.

 

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