Il pino caduto ieri in viale Mazzini andava abbattuto, e la sua pericolosità era già stata segnalata al Comune. A dirlo, in un’intervista rilasciata oggi al dorso locale del Corsera, è Franco Milito, un0 degli agronomi che per un anno e mezzo ha monitorato il verde pubblico nel I Municipio.
Milito spiega di aver consegnato al Campidoglio una relazione con l’elenco degli alberi da abbattere o da potare. “Quell’albero era nella lista nera e andava abbattuto”, ha spiegato l’agronomo, precisando che anche “gli alberi caduti di recente erano stati segnalati” all’amministrazione capitolina.
Tra i feriti di ieri, Massimo Mignano, 43 anni, dipendente delle Poste, è fuori pericolo mentre versa in gravissime condizioni Luigi Lambo, 52 anni, avvocato pugliese, docente della Luiss. Il pino di 30 metri l’ha colpito in pieno provocandogli un forte trauma toracico, ma forse anche delle lesioni vertebrali per le quali rischia la paralisi.
