Un incendio è esploso nel pomeriggio nella sala macchine di un traghetto partito da Piombino. Sono stati evacuati 276 passeggeri e 29 membri dell’equipaggio. Sul posto, dalle 16, i vigili del fuoco impegnati con 5 squadre, il nucleo sommozzatori e un elicottero. Le fiamme sono state circoscritte e sono sotto controllo.
Nel traghetto della Corsica Ferries, in partenza per l’isola d’Elba e rientrato al porto di Piombino per l’evacuazione (poco meno di 300 persone tra passeggeri e personale della compagnia) “non risultano feriti di rilievo”. Viene “segnalato un passeggero con attacco di panico e uno con piccole escoriazioni dovute alla discesa dallo scivolo”, interviene il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. L’incendio, scoppiato in sala macchine, è stato estinto, spiegano i Vigili del Fuoco aggiornando la situazione. “L’intervento al momento risulta sotto controllo. Sono terminate le operazioni di evacuazione dei passeggeri che risultano tutti a terra. Non si segnalano persone ferite che abbiano avuto necessità dell’intervento dei sanitari del 118”.
L’incendio ha determinato un’avaria ai comandi portellone poppiero che non è stato possibile aprire una volta che il traghetto è rientrato a Piombino: per questo è scattata la procedura di emergenza e si è dovuto procedere con lo sbarco dei passeggeri attraverso gli scivoli di emergenza. Proprio per l’impossibilità di aprire i portellone, i vigili del fuoco sono intervenuti anche con 3 autoscale oltre che con 3 squadre, 2 carri aria, personale dei nuclei sommozzatori di Livorno e Grosseto e con l’elicottero Drago del reparto volo Vf di Cecina. Una volta sbarcati tutti i passeggeri si cercherà di riaprire il portellone del garage e saliranno a bordo gli uomini della capitaneria e i vigili del fuoco per effettuare tutti gli accertamenti necessari. Una volta ultimati i controlli di sicurezza potranno essere fatte sbarcare le auto bloccate all’interno del garage.