Pronto soccorso senza medici, primari lanciano l’allarme

Appello a Zingaretti e a ministri Salute e Istruzione. Nel Lazio servono almeno 100 medici d'urgenza. Anche età media di 55-60 anni è troppo alta

Un ospedale romano (immagine repertorio)

Trenta primari di grandi ospedali di Roma e del Lazio hanno scritto al presidente della Regione, Nicola Zingaretti, lanciando l’allarme sulla carenza di personale medico nei pronto soccorso.

L’appello è stato inoltrato che ai ministri della Salute e dell’Istruzione, chiedendo un “incremento significativo del numero di borse regionali” per le scuole di specializzazione in Medicina d’Emergenza-Urgenza.

La carenza di personale non dipenderebbe infatti solo dal blocco del turnover ma anche da errori nella programmazione delle scuole di specializzazione, scrive oggi la cronaca romana del Messaggero.

Nel Lazio si formano ogni anno solo nove medici d’urgenza quando ne servirebbero 40. Mancherebbero quindi un centinaio di medici specializzati in emergenza sanitaria che vengono sostituiti con colleghi pagati a “gettone” (60 euro all’ora). Un’altro problema che riguarda personale medico attualmente in servizio in prima linea è quello dell’età media troppo alta (55-60 anni).

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