Virginia Raggi in prima linea contro gli “zozzoni” che sporcano la Capitale. Questa volta è toccato a un uomo riposo dalla telecamere mentre tappezza pali della luce e cartelli stradali con un annuncio nel quale pubblicizza la sua attività di svuotacantine. Risultato? Milleduecento euro di multa. Che, secondo la sindaca “sono pochi per il danno che ha fatto e per l’offesa ai cittadini e a Roma”. Motivo per cui promette che presto ci sarà un aumento delle sanzioni “per gli incivili che sporcano la nostra città”.
“Guardate questo video. Abbiamo beccato un altro zozzone che – schive la Raggi su Facebook- tappezzava pali della luce e cartelli stradali nella periferia est della città con cartelli della sua attività di ‘svuota cantine’ in zona di Tor Tre Teste e Quarticciolo. L’uomo offriva servizio di trasporto, facchinaggio, montaggio, smontaggio e smaltimento a 130 euro: un prezzo impossibile. Ho già pubblicato un video che riguarda l’attività, spesso illecita, degli svuota cantine: riguardava una discarica a cielo aperto a Ponte di Nona, creata dallo scarico di uno zozzone che, invece di portare i rifiuti nei centri di raccolta autorizzati, li lasciava in mezzo alla strada. Voglio allertare i cittadini a non fidarsi dei prezzi competitivi che si leggono su molti cartelli affissi in città. Ricordo a tutti i cittadini che si affidano agli svuota cantine di pretendere una ricevuta per il lavoro svolto e di chiedere se sono dotati del formulario, un documento importante che serve per attestare la tracciabilità di rifiuti, ovvero chi prende in carico i rifiuti e dove li smaltisce. Questo incivile, seguito e poi multato dagli agenti del reparto Pics Nucleo Supporto Ambiente, ha ammesso che la sua attività di svuota cantine veniva svolta in associazione con più persone che lo aiutavano a noleggiare autocarri senza le autorizzazioni necessarie. I cartelli sono stati rimossi. Continuiamo questa battaglia culturale per rendere più pulita la nostra città”, conclude.
https://www.facebook.com/virginia.raggi.m5sroma/videos/2282114802075939/
Anche il capogruppo del M5S di Roma Giuliano Pacetti, commenta la vicenda, definendo “impossibile” i prezzo proposto dallo svuotacantine. “Trasporto, facchinaggio, montaggio, smontaggio e smaltimento a 130 euro. Un affare? – scrive – No, un prezzo impossibile. Ad ammetterlo anche lo svuotacantine beccato mentre tappezzava la città con cartelli che promuovevano la sua attività. Seguito e multato dagli agenti del reparto Pics Nucleo Supporto Ambiente ha dichiarato di svolgere la sua attività in associazione con più persone che lo aiutavano a noleggiare autocarri senza le autorizzazioni necessarie”.
“Nel frattempo si è beccato una bella multa di milleduecento euro. I cittadini non devono fidarsi di chi propone questi prezzi, devono pretendere una ricevuta per il lavoro svolto e chiedere del formulario, un documento che attesta la tracciabilità di rifiuti in cui è specificato dove vengono smaltiti da chi li prende in carico. Altrimenti siamo indirettamente complici del loro smaltimento illecito che contribuisce, giorno dopo giorno, a creare quelle discariche a cielo aperto nella nostra città. Per smantellarle poi paghiamo tutti: quelli che praticano prezzi stracciati, quelli che pensano di aver risparmiato e i tanti cittadini onesti. A Roma è in atto una battaglia culturale, dobbiamo portarla avanti tutti insieme!”, conclude.