L’incendio che ieri ha minacciato l’abitato nel comune di Fara in Sabina nel reatino, questa notte si e’ spinto verso la zona piu’ alta di monte San Martino e da questa mattina all’alba sono ricominciate le operazioni di spegnimento affidate principalmente ai mezzi aerei, tra cui canadair ed elicotteri. Momenti a tratti drammatici, ieri, quando le fiamme, divampate in mattinata, hanno lambito le mura di diverse abitazioni della localita’ Quattro Venti dove si sono concentrati gli sforzi delle squadre antincendio ma anche di cittadini che con ogni mezzo, anche con i sistemi di irrigazione, hanno mantenuto lontane le fiamme dalle abitazioni.
Preoccupavano anche la sorte di grosse bombole del gas a servizio di utenze private. Sono state diverse le famiglie allontanate a scopo precauzionale dalle loro case e sono potute rientrare solamente in tarda serata quando le lingue di fuoco sono state respinte. Il fumo residuo e il forte odore di bruciato, si e’ mischiato all’afa estiva rendendo, pero’, l’aria quasi irrespirabile per buona parte della notte.
Poi le fiamme hanno preso la direzione della montagna, allontanandosi dal centro abitato ma spingendosi verso il bosco dove ancora sta incenerendo decine di ettari di vegetazione mentre canadair ed elicotteri dall’alto, continuano a gettare acqua e schiumogeni, mentre da terra operano due squadre di vigili del fuoco e diverse di protezione civile.