Rieti: ultraleggero si schianta vicino ad una casa, muore il pilota

A bordo l’ex magistrato Ugo Paolillo. Per cause oggetto di indagine e tutt’ora in fase accertamento, l’aeromobile ha improvvisamente perso quota per poi impattare al suolo all’interno delle pertinenze di una privata proprietà.

I resti dell'ultraleggero caduto a Rieti

Il pilota di un aereo ultraleggero è morto, questa mattina, schiantandosi con il suo velivolo in zona Quattro strade a Rieti. L’incidente aereo è avvenuto alle 13 circa, quando i vigili del fuoco sono intervenuti sul luogo nel vano tentativo di prestare soccorso. Per cause oggetto di indagine e tutt’ora in fase accertamento, l’aeromobile ha improvvisamente perso quota per poi impattare al suolo all’interno delle pertinenze di una privata proprietà.

A bordo l’ex magistrato Ugo Paolillo. L’ex procuratore aveva 83 anni e la passione per il volo che coltivava fin da giovane. Aveva ricoperto incarichi importanti nella magistratura e, da giovane sostituto procuratore, si ritrovò, perché di turno, a seguire i primi interventi dopo l’attentato in piazza Fontana a Milano il 12 dicembre 1969, dove una bomba esplose all’interno della Banca Nazionale dell’Agricoltura. Paolillo ha chiuso la sua carriera in corte d’appello a L’Aquila.

I vigili del fuoco, in una prima fase di ricerca, hanno operato per determinare l’esatta localizzazione del sito del sinistro aereo. Una volta individuato il velivolo sono state espletate tutte le attività di soccorso e poi di messa in sicurezza del mezzo aereo. L’impatto ha causato il decesso del pilota, unica persona a bordo dell’ultraleggero. Sul posto, in ausilio alle operazioni, personale medico del 118, dei carabinieri, della polizia di Stato e dell’aeroporto di aviazione Ciuffelli.

 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014