A Roma i roghi dei rifiuti sono diventati un’emergenza. Anche Comune e Ama ammettono che si tratta di una situazione grave, così come raccontano i dati pubblicati oggi dalla cronaca romana del Messaggero: dalle 3 tonnellate del 2016 si è passati alle 74 tonnellate del 2018 (con un dato disponibile solo fino ad agosto).
Altro dato allarmante riguarda le gare per la raccolta dei rifiuti bruciati: l’ultima (da mezzo milione di euro) è andata deserta. La raccolta, in questi casi, richiede infatti accorgimenti particolari, trattandosi di materiali pericolosi. Quest’anno quindi Ama ha attivato la procedura d’urgenza (scegliendo l’operatore) ma le risorse a disposizione sono esigue, solo 120mila euro
Rifiuti e cassonetti bruciati: un’emergenza ambientale, economica e adesso anche quantitativa: da 3 tonnellate nel 2016 si è passati a 74 tonnellate solo tra gennaio e agosto 2018, ultimo dato disponibile. E la gara per raccoglierli è andata deserta: lo ammettono sia l’Ama, sia il Comune. L’azienda è passata alle procedure d’urgenza e ha scelto l’operatore a cui affidarsi: ma per tutto il 2019 ci sono solo 120 mila euro a disposizione.