Roma: a Piazza del Popolo la festa per i 162 anni dell’Esercito Italiano

Mattarella: presidio sicurezza, strumento politica estera. Meloni, grazie, orgoglio dell'Italia dal 1861

(immagine di repertorio)

Il lancio dei paracadutisti, l’ingresso della compagnia d’onore, l’alza  bandiera. È cominciata così la celebrazione del 162esimo anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano in Piazza del Popolo a Roma.

“Nella ricorrenza del 162mo anniversario della costituzione dell’Esercito italiano rivolgo il mio deferente pensiero ai soldati di ogni grado, arma e specialità caduti per la Patria e rendo omaggio alla sua Bandiera di guerra emblema di questo spirito di sacrificio e dedizione”. Lo ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al capo di Stato maggiore dell’Esercito, generale di Corpo d’Armata Pietro Serino. “La storia del Paese – ha sottolineato il capo dello Stato – è legata alla storia dell’Esercito. Da quel lontano 4 maggio 1861, partendo dai campi di battaglia risorgimentali, passando per le trincee del Carso e le colline di Mignano Montelungo sino a giungere alle missioni di pace, generazioni di soldati dell’Esercito hanno accompagnato la nascita e la crescita dell’Italia”. “In un mondo che continua a mutare nella sua realtà geopolitica e mentre vecchie e nuove minacce pongono a grave rischio la pace internazionale, l’Esercito – ha osservato Mattarella – è uno dei presidi della struttura di difesa e sicurezza della Repubblica e un importante strumento della sua politica estera. In ogni circostanza, in patria e all’estero, in operazioni di mantenimento della pace o di addestramento e assistenza militare, in concorso alle forze di polizia o in caso di calamità naturali, le donne e gli uomini dell’Esercito ha sempre dato prova di grande professionalità e umanità, incondizionato spirito di servizio e totale dedizione al bene del Paese. Ufficiali, sottufficiali, graduati, militari di truppa e personale civile dell’Esercito siate orgogliosi di appartenere a una istituzione prestigiosa, che riscuote l’apprezzamento e la riconoscenza del popolo italiano”. “In questo giorno di celebrazione, mi è grato esprimere a voi e alle vostre famiglie l’augurio più fervido. Viva l’Esercito, viva le Forze Armate, viva la Repubblica!”, ha concluso il presidente della Repubblica.

“Oggi l’Italia celebra il 162/mo anniversario della fondazione dell’Esercito Italiano. Il 4 maggio 1861 è iniziata una storia gloriosa, contraddistinta da amore per la Patria, senso dell’onore e del dovere, professionalità e altruismo e grazie alla quale il nostro Tricolore ha sventolato e continua a sventolare alto nel mondo”. Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. “Il Governo esprime un profondo ringraziamento agli uomini e alle donne dell’Esercito Italiano che ogni giorno garantiscono la sicurezza delle Istituzioni e della collettività nazionale, operano in missioni di pace e stabilità a livello internazionale e nel soccorso alle popolazioni colpite da calamità – aggiunge la premier -. Un ricordo riconoscente va a coloro che, anche giovanissimi, sono caduti, compiendo il proprio dovere in operazioni militari, missioni umanitarie o esercitazioni. Oggi l’intera comunità nazionale manifesta affetto e gratitudine all’Esercito, orgoglio dell’Italia dal 1861. Viva le Forze Armate! Viva l’Esercito Italiano! Viva l’Italia!

Gli allestimenti in piazza: la parete di arrampicata di roccia, percorso military fitness Folgore; il simulatore di volo “Rolfo” dell’Aviazione dell’Esercito, quello di tiro biathlon, lo stand dimostrativo con striscia addestrativa per ricerca ordigni ed esplosivi, il robot Counter-Improvised Explosive Devices, il simulatore Live and Virtual Station Training VBS-3 e i mezzi in mostra statica.

 

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