A partire da martedi’ 20 aprile iniziera’ la sperimentazione legata alla campagna nazionale “strade scolastiche”, un progetto che riguarda almeno 17 istituti della Capitale. Obiettivo e’ realizzare aree delimitate e sicure intorno alle scuole, cosi’ da consentire a tutti di raggiungerle anche a piedi o in bicicletta, riducendo allo stesso tempo l’inquinamento nei pressi degli istituti.
L’intervento prevede la pedonalizzazione temporanea del tratto di strada in prossimita’ dell’ingresso della scuola interessata almeno una volta a settimana, durante l’orario di entrata e uscita degli studenti.
Il progetto rientra nella sperimentazione di quanto previsto dal Decreto Legge n. 76 “Rilancio” convertito in legge 120/2020, che ha introdotto le “zone scolastiche urbane”. In queste aree saranno comunque consentite la circolazione e la fermata dei mezzi di trasporto pubblico di linea, del trasporto scolastico nonche’ dei veicoli adibiti al trasporto di persone con disabilita’.
“Sicurezza stradale, tutela della salute pubblica e accessibilita’ sono le parole chiave di questa campagna promossa da associazioni ambientaliste, genitori e pediatri in tutta Italia. Sono temi divenuti ancora piu’ importanti nel corso dell’emergenza sanitaria. Favoriamo cosi’ una mobilita’ sostenibile e sicura, migliorando la qualita’ della vita di studenti e docenti e arginando inoltre le condizioni di sosta illegale che spesso si verificano fuori dagli istituti”, dichiara la sindaca di Roma Virginia Raggi. La sperimentazione, che potra’ essere estesa ad altri istituti in base alle loro disponibilita’, rappresenta anche il primo passo verso la realizzazione di interventi definitivi che riguarderanno tre tipologie di progetti di strade scolastiche: quelle in cui sara’ possibile una pedonalizzazione permanente, quelle dove saranno previste pedonalizzazioni temporanee continuative nel tempo, con piccoli interventi di arredo urbano e segnaletica e, infine, le vie in cui invece sono possibili solo progetti di moderazione della velocita’ e aumento della sicurezza stradale. “La sperimentazione ci permettera’ di raccogliere gli indirizzi da parte delle scuole, quindi avviare l’iter per la realizzazione di progetti partecipati con l’obiettivo di rendere maggiormente sicure le aree di accesso agli Istituti e garantire un maggiore contrasto alla sosta illegale. Stiamo inoltre provvedendo alla diffusione di materiale informativo cosi’ da sensibilizzare insegnanti e genitori su temi prioritari per il futuro delle nostre citta’ quali la tutela dell’ambiente e della salute e la sicurezza stradale”, aggiunge il Vicesindaco con delega alla Citta’ in Movimento Pietro Calabrese.