Ancora blitz della banda di Robin Hood per le strade di Roma. Attivisti anonimi per il diritto all’abitare – racconta oggi il dorso romano de La Repubblica – armati di colla e tronchesi, sabotano i key-lockers, le scatolette nere con codice segreto che contengono le chiavi degli appartamenti in affitto per i turisti a Roma e a migliaia sono attaccate a pali, grate, inferriate. Al posto delle piccole casseforti sono apparsi i cappelli del fuorilegge di Sherwood o adesivi che lo rappresentano.
Negli ultimi giorni ci sono stati dei blitz al Pigneto e a Ostiense, ma anche all’Aurelio e a Monteverde, e a Merulana e Monti.
Secondo quanto riporta Repubblica a Roma i Robin Hood, “il fenomeno è esasperato a causa del Giubileo, che si preannuncia l’anno degli sfratti e dei senza dimora, distante anni luce dai principi di cristianità su cui questo evento si dovrebbe fondare. Molti dei quartieri di questa città stanno diventando inaccessibili a livello economico, e stanno prendendo le sembianze di dormitori usa e getta pensati a uso e consumo per dei turisti che alimentano una economia che arricchisce poche persone. Nel frattempo gli studenti fuori sede devono pagare 600 euro al mese o più per degli scantinati, le famiglie devono abbandonare le loro case per fare spazio ai b&b e per andare ad abitare in quartieri sempre più isolati”.