Una bara di compensato di colore nero è stata ritrovata vicino ai cassonetti dell’immondizia in via Santa Rita da Cascia a Roma, nel quartiere di Tor Bella Monaca, vicino all’abitazione di Tiziana Ronzio, paladina antimafia e presidente dell’associazione contro l’illegalità “Tor più bella”. Sul posto è intervenuta la polizia con la scientifica per i rilievi. La bara è stata posta sotto sequestro.
“Purtroppo vivere in una torre di 14 piani con 72 famiglie non è semplice, ognuno deve convivere senza purtroppo delle regole se non quelle del buon senso”, scrive Ronzio in un lungo post su Facebook. “Io ho paura? – scrive ancora – certo 13 clan con tante persone che girano intorno al loro mondo, molte volte per partito preso. Vedette, familiari o amicizie rende le convivenza al limite dell’ assurdo.
Torbellamonaca è un carcere a cielo aperto e i numeri sono importanti per capire la situazione.
Toccare allacci abusivi,case e droga non aiuta ad avere amicizie che ti vogliono bene”.
Solidarietà dal sindaco Roberto Gualtieri a Ronzio “per l’orribile minaccia ricevuta oggi. Il prezioso lavoro che svolge da anni insieme a tanti altri cittadini onesti a Tor Bella Monaca non si fermerà di certo davanti alle intimidazioni. La città e la sua amministrazione continueranno ad essere al fianco di Tiziana a sostegno del suo impegno quotidiano sul territorio per la legalità e la giustizia”, scrive su X il sindaco.