Bonifiche, tiratori scelti, due green zone e otto aree di massima sicurezza. Roma è blindata per la visita del presidente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping. I servizi di controllo, con l’ausilio di unità cinofile e artificieri, sono partiti già dalla mattinata. Oltre mille gli uomini delle forze dell’ordine impiegati.
Massima attenzione ai palazzi istituzionali che il presidente visiterà domani e sabato mattina, ai tragitti che percorrerà il corteo presidenziale, all’area dell’albergo in cui alloggia e allo scalo Leonardo Da Vinci. Come già avvenuto in passato in occasione di altre visite di capi di Stato, sono operative due green zone, una in centro storico e l’altra in zona Parioli, dove dormono Xi Jinping e la moglie.
All’interno sono vietate manifestazioni e ogni forma di contestazione. La zona A abbraccerà piazza Venezia, via del Plebiscito, il Campidoglio, via Cavour, ma anche via del Muro Torto e piazza dei Cinquecento. La zona B sarà ai Parioli, e interesserà strade come via Mercadante e via Frescobaldi. Massima l’attenzione agli itinerari che percorrerà nei due giorni il lunghissimo corteo presidenziale. Per questo i tragitti verranno scelti all’ultimo minuto tra una rosa di possibilità. In campo anche i tiratori scelti schierati sugli edifici nei punti nevralgici. Previste chiusure di strade a soffietto al passaggio delle auto presidenziali e varchi d’accesso controllati dalle forze dell’ordine. Sono otto, invece, le aree di massima sicurezza che includono i palazzi istituzionali in cui si recherà il presidente cinese, l’aeroporto di Fiumicino e l’albergo in cui alloggia. C’è anche una vigilanza aerea con un elicottero che segue gli spostamenti dall’alto.
La giornata clou sarà domani, con diversi incontri istituzionali. La mattina si recherà prima al Quirinale e poi all’Altare della Patria. In mattinata quattro gruppi rappresentanti oltre 20 associazioni cinesi in Italia si incontreranno in piazza Venezia per rendergli omaggio. Nel pomeriggio, invece, è atteso prima a Palazzo Madama e poi a Montecitorio. Mentre in serata ritornerà al Quirinale. Più culturale l’agenda della moglie del presidente, che dovrebbe recarsi a Palazzo Colonna e al Museo di Galleria Borghese, visite che saranno sempre seguite con il massimo livello di sicurezza.