Avrebbe appiccato il fuoco che, il 20 maggio scorso, ha distrutto un camper in largo G.B. Marzi a Roma e, per questo, i carabinieri hanno arrestato un 29enne italiano senza fissa dimora e con diversi precedenti penali, già detenuto in carcere per altra causa.
I militari della stazione Aventino, grazie alle indagini svolte e su delega della procura della Repubblica, hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Roma.
L’attività investigativa ha consentito sin da subito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato che sarebbe stato visto in pieno giorno cospargere di liquido infiammabile e dare fuoco al camper dagli stessi proprietari. Al momento non si conoscono i motivi del gesto ma sono da ricondurre a futili motivi.