Condannato a otto mesi, con pena sospesa, il 21enne iracheno che lo scorso sabato sera aveva preso a calci e pugni una sua amica, una ragazza norvegese di vent’anni, in vicolo delle Grotte, nei pressi di Campo de Fiori, a Roma.
I due erano in vacanza nella capitale insieme ad altri due amici. Dopo aver fatto alla ragazza delle avances non corrisposte, il 21enne aveva reagito pestandola, per poi lasciarla inerme sui sampietrini vicino a piazza Farnese. La ragazza è stata soccorsa dagli altri due amici e dai passanti, per poi essere trasportata in codice giallo all’ospedale Santo Spirito di Roma, riportando numerose fratture al setto nasale e una prognosi ospedaliera di trenta giorni.
Per l’aggressore l’arresto è stato convalidato, non sono state applicate misure cautelari. A seguito di patteggiamento, l’indagato è stato condannato a otto mesi di reclusione con pena sospesa.