Era ricercato per una misura cautelare in carcere, emessa dalla Corte d’Appello di Roma, ed è finito in manette durante un controllo straordinario dei carabinieri tra Torpignattara, Malatesta e Pigneto. Si tratta di un cittadino guineano di 24 anni, con precedenti, individuato e arrestato dai militari della Stazione di Roma Torpignattara, che lo hanno trasferito nel carcere di Rebibbia. L’arresto è arrivato nel corso di un servizio coordinato ad “alto impatto”, disposto in linea con le direttive del prefetto di Roma Lamberto Giannini, finalizzato a contrastare la criminalità diffusa nelle aree periferiche della Capitale. Nel bilancio dell’operazione anche quattro denunce. Un romano di 34 anni, sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso fuori casa senza autorizzazione ed è stato denunciato per evasione. Un 18enne colombiano, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per aver fornito false generalità ai carabinieri al momento del controllo.
In via di Torpignattara, due cittadini pakistani di 34 e 37 anni sono stati sorpresi a organizzare il “gioco delle tre carte” con sgabelli, tavolino e carte da gioco. Entrambi sono stati denunciati per esercizio di giochi d’azzardo, mentre il denaro contante ritenuto provento dell’attività è stato sequestrato. Nel corso dell’operazione, i carabinieri, supportati anche dai nuclei cinofili, forestali e ispettorato del lavoro, hanno controllato tre attività commerciali in via di Torpignattara e via della Marranella. I titolari sono stati sanzionati per un totale di 15 mila euro per la vendita illegale di buste di plastica, con il sequestro di quasi 18 chili di materiale. Complessivamente sono state identificate 90 persone, ispezionati tre esercizi commerciali e predisposti numerosi posti di controllo per verificare il rispetto del codice della strada.