È partita stamattina, da piazza Barberini a Roma, la manifestazione nazionale del settore automotive, indetta da Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil. “Cambiamo marcia: acceleriamo verso un futuro più giusto”, recita così lo striscione verde, rosso e blu in testa al corteo. Gli organizzatori prevedono la partecipazione di 7-10mila partecipanti, provenienti da tutta Italia, che hanno raggiunto la Capitale con almeno 200 pullman. I lavoratori protestano per chiedere garanzie sull’occupazione e il rilancio dell’industria dell’automobile in Italia.
“Lavoratore non mollare, torneremo a lavorare. La storia siamo noi, quelli che vanno in fabbrica”, grida un manifestante al megafono: è un operaio di Potenza. La manifestazione sfilerà lungo via Sistina, piazza e viale della Trinità dei Monti e viale Gabriele D’Annunzio. L’arrivo è previsto entro le 14:00 a piazza del Popolo. Sono stati predisposti divieti di sosta su viale Giorgio Washington, lungotevere delle Navi, piazza e via Barberini, via Sistina, piazza e viale Trinità dei Monti e viale Gabriele d’Annunzio e il percorso del corteo sarà chiuso al traffico.