Potrebbe essere stata uccisa, soffocata, la neonata di circa sei mesi ritrovata morta sabato pomeriggio a Villa Pamphili a Roma. È questa al momento l’ipotesi degli inquirenti alla luce dell’autopsia svolta ieri.
Risposte sull’identità e sulla possibile parentela tra la neonata e la donna trovata anche lei senza vita nella villa a breve distanza sono attese nelle prossime ore dall’esame del Dna. A quanto si apprende, il primo esame autoptico sui corpi della donna e della bimba non ha restituito “un quadro chiaro delle cause del decesso”. Il medico legale si è riservato di eseguire ulteriori esami.
Sul corpo della donna, ritrovata coperta da un sacco, sono presenti vistosi tatuaggi, uno con un teschio su un surf e un altro floreale. Dall’esame autoptico sulla donna non sono emerse lesioni esterne evidenti.