Allerta delle forze dell’ordine a Roma per il rischio degli assembramenti di giovani nel corso del fine settimana appena cominciato. Le immagini dei minorenni accalcati senza mascherine e le violenze tra alcuni di loro avvenute nel giorno dell’Immacolata, prima al Pincio e poi all’interno della stazione Metro Flaminia, ha portato il prefetto di Roma Matteo Piantedosi ha convocare il tavolo tecnico proprio sull’argomento.
Al centro del vertice l’organizzazione dei presidi per il fine settimana per evitare assembramenti nelle aree commerciali e dello shopping in vista di Natale, ma con l’aggiunta anche di zone frequentate dalle comitive dei giovanissimi. Sarà tolleranza zero: oltre al Pincio, sorvegliati speciali anche piazza Cavour, i Parioli, con piazza Euclide, l’Eur – dove sono stati da tempo individuati gruppi in microcar vicino a viale Europa, corso Francia. Con un occhio però a zone meno centrali, per evitare davvero il bis annunciato dai baby bulli.
Le indagini svolte dai carabinieri della compagnia Roma Centro, hanno permesso di identificare tre dei minorenni coinvolti nelle due “scazzottate”.
Sono tutti di eta’ compresa tra i 14 e i 16 anni.
Uno di loro e’ protagonista in entrambi gli episodi: a quello del Pincio per aver picchiato un coetaneo 15enne; a quello della Metro per essere stato picchiato da un 16enne. Per tutti e tre la procura minorile ipotizza il reato di lesioni personali aggravate.
Per questo fine settimana, pero’, l’allerta resta alta per evitare che episodi del genere possano ripetersi. Osservati speciali saranno i gruppi social ipotizzando che un cosi’ alto numero di giovanissimi si possa radunare solamente con un tam-tam attraverso Facebook o altre piattaforme.