Roma, il Colosseo si illumina contro la pena di morte

Giornata mondiale contro la pena capitale. La manifestazione organizzata da Sant’Egidio

Oltre 2000 città del mondo illuminate per dire ‘no’ alla pena capitale. Non poteva mancare Roma, che nella Giornata Mondiale contro la Pena di Morte ha deciso di illuminare il suo monumento più significativo. La data – il 30 novembre – coincide con l’emanazione del Codice Leopoldino del Granducato di Toscana. Correva l’anno 1786 e fu il primo Stato ad abolire la pena di morte.

Oggi la battaglia contro le esecuzioni vive grazie all’impegno di realtà che si battono per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di eliminare un odioso retaggio del passato. Una rete globale che include Amnesty International, Nessuno Tocchi Caino, Sant’Egidio e tanti altri.

Proprio a Sant’Egidio va il merito dell’organizzazione dell’evento di oggi all’Arco di Costantino. Alla manifestazione hanno preso parte – tra gli altri – il presidente della Comunità di Sant’Egidio Marco Impagliazzo, il ministro della Giustizia della Malaysia Liew Vui Keong (ieri alla Camera ha annunciato che il suo Paese abolirà la pena capitale) e Joe D’Ambrosio, ex detenuto americano nel braccio della morte per tanti anni prima di essere scagionato.

In rappresentanza dell’amministrazione Raggi, presente con la fascia tricolore l’assessore all’urbanistica Luca Montuori.

Le foto di Radiocolonna:

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