Un incendio è scoppiato questa mattina all’interno del palazzo della suprema Corte di Cassazione, a Roma. È successo questa mattina, intorno alle ore 10:30, quando un cortocircuito ha mandato in fiamme una presa multipla all’interno dell’ufficio dei sostituti Procuratori.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti della polizia di Stato e i vigili urbani, che hanno provveduto a evacuare l’edificio. Dai primi accertamenti è risultato che fin dall’apertura della Corte ci sono stati dei problemi con l’erogazione dell’energia elettrica, con continui sbalzi di tensione. L’incendio, domato dai pompieri, è scaturito da una ciabatta a cui erano collegati un frigorifero e un distributore automatico. Non risultano feriti o intossicati, e nessun fascicolo è andato distrutto. A seguito delle prime operazioni, è stata dichiarata l’inagibilità per tutta la giornata e per l’intero edificio per consentire ai tecnici di valutare le condizioni dell’impianto elettrico.
