Dall’Aventino a Testaccio, passando per il Flaminio e la Magliana: il diserbo nel strade dei Municipi di Roma non è garantito. Cresce così la giungla urbana, e sterpaglie e vegetazione invadono i marciapiedi della Capitale anche davanti all’ingresso delle scuole.
Secondo quanto riporta il dorso locale del Messaggero c’è un problema sugli appalti dei Municipi, dovuto alla mancata partenza dell’accordo quadro con le ex circoscrizioni, che avrebbero dovuto prendere in mano la gestione del verde, occupandosi del diserbo delle strade di quartiere.
Il dipartimento Ambiente – spiega il quotidiano romano – nel giugno scorso aveva messo in campo i propri dipendenti mandandoli in parchi e ville a occuparsi del diserbo. Una soluzione tampone in attesa che le procedure burocratiche si sbloccassero. Ma, arrivata l’estate, la situazione è rimasta immobile. Palazzo Senatorio aveva quindi chiesto l’intervento dell’assessorato per la grade viabilità (1200 strade dalla Salaria alla Tangenziale Est, passando per la Cristoforo Colombo e lai Laurentina). Resta però il nodo dei Municipi, dove erba alta e sterpaglie invadono i marciapiedi, rendendo impossibile il transito ai pedoni.
Lunedì prossimo in Comune ci sarà un vertice con i Municipi per fare il punto della situazione, con l’obiettivo di trovare una soluzione prima della ripresa dell’anno scolastico.