Le stazioni della Metro C di Torre Spaccata e Torre Maura sono state tappezzate da manifesti in cui si legge tra l’altro “Stop sgomberi + fasci appesi” e la foto in cui si vede il presidente del Municipio Roma VI Nicola Franco appeso per i piedi.
Nel manifesto si ringraziano ironicamente, oltre a Franco, anche il Prefetto e il questore di Roma, le forze dell’ordine e i giornalisti “sciacalli” per “ riportarci su strada dalla parte delle nostre barricate”. I riferimenti sono allo sgombero del 9 maggio dello spazio occupato dagli anarchici a Torre Maura.
Non appena si è diffusa la notizia degli atti vandalici da parte di anarchici Atac ha disposto un celere intervento di pulizia delle aree.
Solidarietà è stata espressa dal presidente dei senatori di FI, Maurizio Gasparri:”Esprimo piena solidarietà al presidente del Municipio Roma VI, Nicola Franco, oggetto di minacce dai consueti gruppi di estremisti comunisti che occupano immobili, seminano violenza e pretendono di dire anche come ci si deve comportare”, ha dichiarato. “Nicola Franco rappresenta un baluardo di legalità e di libertà nelle periferie romane. Sono al suo fianco, lo stimo, lo conosco da tempo e sono certo che procederà con il nostro sostegno nella strada di affermazione della legge e dell’ordine”, ha concluso.
Ferma condanna “per il contenuto del manifesto comparso questa mattina a Torre Maura, solidarietà al presidente del Municipio VI Nicola Franco e vicinanza al prefetto, al questore e alle forze dell’ordine”. Così in una nota la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli. “Nulla può giustificare un’aggressione verbale così grave rivolta a rappresentanti delle istituzioni che agiscono per il bene della collettività. L’impegno per la legalità e la vivibilità dei territori romani, dal centro alla periferia, non potrà mai essere ostacolato o bloccato da atti di tale violenza. La dialettica politica non deve mai andare oltre il leale confronto delle diverse idee e posizioni. Le istituzioni non abbasseranno mai la testa”.