Roma Metropolitane, la società di ingegneria del Campidoglio, sembra avere le ore contate. L’Assemblea capitolina si riunira’ domani in seduta straordinaria per discutere della delibera 124/2019, ovvero: “Determinazioni di Roma Capitale in merito agli argomenti iscritti all’ordine del giorno dell’assemblea dei soci di Roma Metropolitane Srl”.
In pratica sara’ sottoposta all’attenzione dell’aula Giulio Cesare il provvedimento con cui la giunta capitolina da’ mandato al rappresentante del Campidoglio, socio unico dell’azienda, di procedere alla messa in liquidazione di Roma Metropolitane. Sarà dunque affidato al collegio dei liquidatori l’indirizzo di compiere “tutte le azioni necessarie a garantire i livelli occupazionali anche attraverso il ricollocamento del personale presso le partecipate di Roma Capitale”.
Sono a rischio una settantina di posti di lavoro, e inevitabilmente ci saranno rallentamenti nella progettazione e nella ristrutturazione delle linee metro di Roma.
Il capogruppo del Pd in aula Giulio Cesare Pelonzi afferma: “Lanciamo una mobilitazione di due giorni, il prossimo weekend, in coincidenza con la piazza della Lega, per dire basta alla Raggi. Passiamo alla mobilitazione su strada”.
Il collegio sindacale dell’azienda si era già espresso il 30 settembre scorso, dando in sostanza il via libera alla liquidazione. Il 2 ottobre, durante una manifestazione davanti alla sede di via Tuscolana, era rimasto contuso il depurato di Leu Stefano Fassina.