Hanno prima minacciato il farmacista con una siringa piena di sangue, e si sono poi fatti consegnare l’incasso di giornata pari, a quel momento, a 650 euro. I fatti risalgono al pomeriggio dell’8 novembre nella periferia ovest della Capitale, dove un 53enne e una 39enne, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, hanno tentato una rapina terminata poi con il fermo sottoposti ai due dai carabinieri della stazione di Ottavia.
Il medico di turno, un 36enne di Roma, ha riferito che poco prima due persone, da lui conosciuti in quanto assidui frequentatori della farmacia, sono entrati nel negozio per poi avvicinarsi al bancone e intimargli di consegnare l’incasso. In un primo momento, conoscendoli, il medico ha pensato si trattasse di uno scherzo. Tuttavia, quando il 53enne ha estratto una siringa piena di sangue dalla tasca sinistra del proprio giubbotto e lo ha minacciato, ha capito le vere intenzioni dei due e ha consegnato loro l’incasso custodito in cassa in quel momento, pari a 650 euro. I due, una volta impossessatisi del denaro, si sono dati alla fuga a piedi.
Immediata la denuncia presentata dal medico, che ha dato il via alle operazioni di ricerca dai parte delle forze dell’ordine che si sono concluse nel pomeriggio di ieri. Il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo dei due e ha disposto nei loro confronti
