Se ne è andato lo ‘chef dei poveri’: Dino Impagliazzo. Aveva 91 anni, era stato fondatore dell’associazione RomAmor. Sfamava oltre 300 persone ogni giorno tra le stazioni ferroviarie della Capitale assieme ai volontari che lo seguivano da anni. Personalita’ nel mondo cattolico e sociale, era uno storico membro del Movimento dei Focolari di Chiara Lubich e della Comunita’ di Sant’Egidio.
Era nato all’Isola de La Maddalena, ma viveva a Roma da una vita. Tornava nella sua Isola ogni estate per rincontrare gli amici di sempre e dedicarsi alla pesca.
Nominato due anni fa commendatore dal presidente della Repubblica Mattarella per il suo impegno a favore dei poveri, era membro dei Focolari, padre di quattro figli tra cui Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio.
I funerali si terranno a Roma domani alle 11 nella chiesa di Santa Maria in Trastevere.
“Dino era una persona schiva dai riflettori”, scrivono in una nota i Focolari. A Roma era conosciuto come “lo chef dei poveri” per aver dato il via ad un attività di ristorazione per i poveri della città che conta oggi oltre 300 volontari. L’associazione nasce come segno di accoglienza per gli ultimi e per far diventare Roma “una città dove le persone si vogliono bene”.
“Grande tristezza. Ci lascia un uomo che ha dedicato tutta la sua vita alle persone che avevano bisogno. Un uomo che ha saputo amare e aiutare tutti. Il suo esempio e’ e restera’ una lezione per tutti. Alla sua famiglia le mie sentite condoglianze”, afferma il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
“Ci ha lasciato Dino Impagliazzo, conosciuto anche come ‘lo chef dei poveri’. Un’eroe dei nostri giorni che ha dedicato la sua vita per aiutare le persone piu’ deboli e fragili”. Lo scrive su Twitter la sindaca di Roma Virginia Raggi. “Roma -aggiunge- e’ vicina alla sua famiglia e ai suoi cari”.