E’ giallo su quanto accaduto ieri sera intorno alle 23 in zona Monteverde, a Roma. Un ragazzo di 27 anni e’ morto dopo essere precipitato dal balcone di un B&B al terzo piano di un palazzo in via di San Calepodio, dove alloggiava insieme a un 25enne. Secondo una prima ricostruzione, i due avrebbero avuto una lite culminata nella spinta che ha fatto cadere nel vuoto il giovane, trovato seminudo sul selciato.
Sono stati, intanto, disposti gli esami tossicologici per il 25enne posto ai domiciliari per l’accusa di omicidio. I prelievi verranno effettuati anche sul corpo della vittima nell’ambito della autopsia. Obiettivo della Procura capitolina è chiarire cosa sia accaduto nella serata di giovedì. All’interno dell’appartamento è stato trovata della droga, in particolare hashish. L’arrestato, sentito dal pm di turno esterno, ha fornito la sua versione sostenendo di avere tentato di fermare il suo amico dal tentativo di lanciarsi dal balcone senza riuscirci.
Intanto i vicini del palazzo accanto al B&B in via di San Calepodio 54, raccontano di “urla furibonde”, di “qualcosa di fuori dal normale”. Secondo i testimoni “c’era la voce di una ragazza che urlava ‘pezzo di merda’”.Il litigio “ha svegliato tutto il palazzo e poi si è sentito il tonfo”. Un altro ha raccontato che il giovane che è stato arrestato per omicidio urlava ai vicini “di sfondare la porta forse perché in quel momento lo stava reggendo e poi ha detto ‘è caduto'”.
Intanto, la salma del 27enne e’ stata trasferita all’obitorio del Verano.