È stata una giornata intensa per tutti coloro che si battono per l’eguaglianza dei diritti nel nostro Paese. Un’onda trasversale costituita da gay, lesbiche, etero che hanno invaso le strade di Roma con colori e musica. C’erano anche quelle Famiglie Arcobaleno di cui un ministro della Repubblica ha negato l’esistenza e tante realtà che a vario titolo hanno supportato la causa. La festa s’è conclusa nel tardo pomeriggio per riprendere in terza serata al party ufficiale del Roma Pride 2018 ‘Adoro’, con i tre piani del Qube di Portonaccio che sono stati invasi dai temerari che dopo ore di marcia avevano ancora la forza di ballare e di scatenarsi.
Negli scatti di Radiocolonna un racconto della giornata.
