Stamattina, a partire dalle ore 10:00, le lavoratrici e i lavoratori della sanità privata e delle Rsa sciopereranno “per il diritto al contratto collettivo nazionale di lavoro. Siamo al fianco delle quasi 35mila persone che lavorano in questi settori”. Così, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio.
“I lavoratori della sanità privata – continua la nota – attendono da anni il rinnovo del contratto e quelli delle Rsa chiedono un vero Ccnl che sostituisca il contratto pirata per vedersi adeguati i salari, migliorate le condizioni di lavoro e riconosciuta la professionalità che tutti i giorni mettono in campo per assicurare il diritto alle cure e alla salute. Troviamo inaccettabile il comportamento delle associazioni datoriali che intendono vincolare le trattative sui rinnovi contrattuali alla garanzia di copertura delle risorse da parte del Ministero e delle Regioni. Per queste ragioni lunedì saremo con la Fp Cgil Roma Lazio al presidio unitario sotto la sede del Ministero della Salute dalle ore 10 alle 13, affinché anche il Ministro Schillaci agisca nei confronti delle associazioni datoriali e ponga fine a questa vergogna. Allo stesso modo ci aspettiamo che anche la Regione Lazio faccia la sua parte per migliorare le condizioni di lavoro di chi svolge un ruolo essenziale per il servizio sanitario regionale”, conclude la nota