Roma, rifiuti interrati in parco archeologico: esposto in Procura

La denuncia di Comitato cittadini per area ex Casilino 900

Accertare che cosa c’è interrato nell’area ex Casilino 900. Questo il contenuto di un esposto che è stato presentato dal Comitato cittadini al Nucleo Investigativo dei Carabinieri Forestali ed alla Procura della Repubblica. Il sospetto è che nel Parco Archeologico di Centocelle negli anni siano stati nascosti rifiuti.

L’esposto, con numerose firme, è curato non solo da ‘Pac Libero’ ma anche da cittadini del Quadrante Roma est che da anni reclamano la bonifica del cosiddetto ‘Canalone’, la musealizzazione delle Ville Romane e la delocalizzazione degli autodemolitori e dunque, finalmente, la piena realizzazione del Parco. Nell’esposto ci si riferisce al ritrovamento nella primavera scorsa di grandi quantità di rifiuti interrati all’interno del Parco Archeologico di Centocelle, nell’area del canalone dell’ex Casilino 900 e alla contaminazione delle matrici ambientali acqua (certificata già da ARPA Lazio nel 2017) e suolo dell’area interessata.

Roma Capitale – si aggiunge – che è stata sollecitata nell’aprile scorso a “fare chiarezza sull’origine di quei rifiuti, sia come ente di prossimità ex Testo Unico sull’Ambiente, sia perché essendo il Pac un parco di proprietà comunale ricade nelle sue specifiche responsabilità, non ha dato nessuna risposta, confermando la scarsa capacità di questa consiliatura di dare risposte fattive e soluzioni concrete alle problematiche del PAC”.

Per questo il Comitato si è rivolta alla Procura affinchè venga intrapresa “una accurata indagine che verifichi l’eventuale danno ambientale e le responsabilità, per avviare così il successivo processo di bonifica del sito, senza il quale sarà impossibile arrivare al completamento del Parco”.

La promessa – si sottolinea – è che si continuerà a monitorare e fare pressione “perché il PAC venga finalmente reso ai cittadini come risorsa verde di valore archeologico, ambientale, naturalistico e per la salute pubblica, ma al tempo stesso oggi abbiamo amaramente concluso che questa Consiliatura non ha saputo gestire adeguatamente nessuna delle problematicità che affligge il PAC”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014