Rinviato per ora, a quanto si apprende, lo sgombero dell’immobile occupato in via del Caravaggio, inserito ai primi posti nella lista stilata ad inizio anno dalla Prefettura di Roma contenente gli immobili da liberare.
Timori di possibili ripercussioni sull’ordine pubblico e la difficolta’ di riallocare in poco tempo in soluzioni abitative dignitose le decine di famiglie occupanti, a quanto filtra, avrebbero portato il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza – che si e’ riunito oggi – alla scelta di non procedere immediatamente.
Ora c’è un clima diverso, c’è meno frenesia”, viene riferito. Il primo immobile che era nella lista degli sgomberi è uno stabile in via del Caravaggio, nel quartiere di Tor Marancia. “Effettuare una ricognizione riguardo al lavoro di monitoraggio degli occupanti presenti presso l’immobile per assicurare soluzioni assistenziali a tutte le fragilità registrate dal censimento”, è stato uno degli argomenti principali trattati oggi nel Comitato, fanno sapere in una nota congiunta il Campidoglio e la Prefettura di Roma.
Dalla prossima settimana si riunira’ settimanalmente una cabina di regia per individuare strutture dove trasferire i circa 200 residenti che abitano nell’immobile. Una scelta, dunque, che sembrerebbe prefigurare ad un cambio di linea sulla gestione degli sgomberi – in concomitanza con la crisi di governo – mirato prima alla ricerca di nuovi stabili dove collocare gli occupanti in maniera dignitosa per poi procedere in una fase successiva alla liberazione degli stabili occupati.