Roma: sequestrati beni per 1,7 milioni di euro a narcotrafficante

Da anni operava nella capitale a capo di una importante rete internazionale di trafficanti di sostanze stupefacenti

Attività commerciali, immobili, autovetture e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di circa 1,7 milioni di euro. E’ l’ingente patrimonio sequestrato dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma e riconducibili a CDT, narcotrafficante calabrese che da anni operava nella capitale ed a capo di una importante rete internazionale di trafficanti di sostanze stupefacenti.

La figura dell’uomo era emersa nelle indagini condotte nell’ambito dell’operazione “Crazy Hill”, condotta dalle Fiamme Gialle e coordinata dalla Dda che, nel 2015, aveva consentito di sgominare un potente sodalizio criminale con base a Roma e contatti operativi in Germania, Olanda, Spagna e Inghilterra, in grado di organizzare spedizioni via container o via aerea di ingenti quantitativi di cocaina provenientidal Sud America (Colombia, Argentina e Brasile).

Per dare un’idea della caratura dell’associazione, affermano gli inquirenti, basti pensare che nel corso di indagini effettuate nel 2014-2015) erano stati effettuati sequestri per un ammontare complessivo di oltre 1000 chili di cocaina presso gli aeroporti di Malpensa, Fiumicino, nel porto di Anversa ed altri scali portuali ed era stato accertato il tentativo di introdurre ulteriori 135 kg di cocaina in Italia presso il porto di Livorno.

Nel corso delle indagini era stato provato anche che l’organizzazione aveva a disposizione ingenti risorse finanziarie, funzionali al perfezionamento delle importazioni.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014