Tensione al corteo a Roma per ricordare la morte dello studente Lorenzo Parelli. Fumogeni e bottiglie sono stati lanciati contro il cordone delle forze dell’ordine.
Il corteo si e’ fermato per una decina di minuti. Gli studenti hanno anche lanciato vernice rossa addosso agli agenti.
Ora il corteo e’ ripreso in direzione piazza Venezia.
“Lorenzo e’ vivo e lotta insieme a noi”. Con questo coro il corteo composto da circa 200 studenti si e’ mosso poco fa da piazza dell’Esquilino in direzione dei Fori Imperiali, al centro di Roma. La manifestazione, organizzata dalla sigla La Lupa: e’ stata indetta, cosi’ come in altre citta’ d’Italia, per protestare contro la legge che prevede l’alternanza suola-lavoro e si inserisce nella mobilitazione nazionale in ricordo di Lorenzo Parelli, il 18enne rimasto ucciso durante lo stage in provincia di Udine.
“Di scuola non si po’ morire e’ tempo di riscatto”, lo striscione esposto all’inizio del corteo dagli studenti.
Tra i partecipanti – oltre a “La Lupa” – il Fronte della Gioventu’ Comunista, della confederazione Cobas, che ha indetto uno sciopero straordinario, e il sostegno dei del SI Cobas e de “il sindacato e’ un’altra cosa”. “Siamo tutti antifascisti” e “anticapitalista” sono i cori dei giovani che si stanno muovendo.