La polizia di Stato ha arrestato a Roma, in due distinte occasioni, due uomini di 38 e 52 anni con l’accusa di tentato furto aggravato. Il primo caso è avvenuto nei giorni scorsi, quando i poliziotti dei distretti Esposizione e Tor Carbone hanno arrestato un italiano di 38 anni per tentato furto aggravato in concorso. In particolare, gli agenti sono intervenuti per la segnalazione di tre uomini che, muniti di torce, hanno tentato di rubare un’auto.
Dopo aver tentato di perpetrare il furto, due di loro sono scappati a piedi, mentre il 38enne si è allontanato, a bordo della sua auto, dirigendosi verso via Giovanni Kobler, in zona Cecchignola. Gli agenti, quindi, dopo aver intercettato e fermato l’auto con a bordo il 38enne, hanno notato che sui sedili posteriori c’era un tappetino riportante il logo dell’auto oggetto di segnalazione avvenuta poco prima. In seguito, il 38enne è stato riconosciuto dalla vittima del tentato furto in sede di denuncia. Inoltre, i poliziotti hanno rinvenuto una torcia nella tasca dell’uomo. Una volta ultimati gli accertamenti, il 38enne è stato arrestato. L’arresto è stato poi convalidato dal Giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura.
I poliziotti del distretto Esposizione sono intervenuti anche in via Laurentina, presso un centro commerciale, dove era stato segnalato il furto all’interno di una profumeria. Giunti sul posto, gli investigatori hanno accertato che, poco prima, un uomo, dopo aver manomesso le placche antitaccheggio, aveva tentato di prendere diversi prodotti dagli scaffali, per un valore di circa 300 euro, per poi allontanarsi, ma era stato già bloccato da un addetto alla vigilanza prima che superasse le casse. Gli operatori hanno identificato l’uomo per un 52enne italiano e lo hanno arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato. Il Gip, su richiesta della Procura, ha poi convalidato l’arresto.
