Roma, tragedia sulla Colombo: autopsia, Beatrice Bellucci morta sul colpo

Disposta superperizia cinematica. Le indagini sono ancora in corso.

photo credit: Adnkronos

“Decesso causato da un violento politrauma addominale e toracico”. Che tradotto dal linguaggio medico forense significa morta sul colpo. È quanto è emerso dall’autopsia effettuata su Beatrice Bellucci, la ventenne vittima del tragico incidente di venerdì sera, avvenuto su via Cristoforo Colombo, a Roma, all’altezza di piazza dei Navigatori. I primi risultati dell’esame autoptico, disposto dalla procura edma eseguito presso l’Istituto di Medicina legale della Sapienza, hanno confermato che la giovane ha riportato traumi fatali causati dall’impatto dell’automobile con il grosso albero sul ciglio della strada. La procura di Roma ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio stradale e disposto una superperizia cinematica per ricostruire la dinamica dello schianto e stabilire la velocità dei veicoli coinvolti. L’unico indagato al momento rimane Luca Girimonte, 23 anni, originario di Anzio, conducente della Bmw bianca che, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe tamponato la Mini Cooper su cui viaggiavano Beatrice e la sua amica Silvia Piancazzo, poi finita contro l’arbusto. Silvia, anche lei di vent’anni, è rimasta gravemente ferita, ma secondo il bollettino medico mostrerebbe segni di miglioramento, che potrebbero portare i medici a sciogliere, nei prossimi giorni, la prognosi. “L’ulteriore miglioramento delle condizioni generali – ha spiegato il dottor Emiliano Cingolani, direttore della Uoc Shock e Trauma del San Camillo – ha consentito la sospensione della sedazione e della ventilazione meccanica. La ragazza è vigile, interagisce con i sanitari e i familiari e resta in prognosi riservata”. Gli agenti del X Gruppo Mare della Polizia Locale escludono, al momento, il coinvolgimento di altri veicoli. Sia Girimonte sia Piancazzo sono risultati negativi all’alcoltest e al narcotest. Le indagini sono ancora in corso.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014