Il ministro dell’Interno Matteo Salvini è arrivato questo pomeriggio a Terracina per visitare le zone colpite dalla tromba d’aria che lunedì scorso si è abbattuta sulla città pontina, causando ingenti danni. E’ stato accolto con un applauso dalle persone presenti.
Come prima cosa il vicepremier ha promesso di sospendere il pagamento delle tasse a chi è stato danneggiato dal maltempo. “Stop al pagamento delle tasse per le popolazioni colpite dall’ondata di maltempo. Già in questa settimana – ha aggiunto – ci saranno i primi provvedimenti concreti ed efficaci del Governo nel Consiglio dei ministri”.



“Sono qui per dire che lo Stato c’è e deve fare la sua parte per le popolazioni colpite dal maltempo. Mi sembrava doveroso – ha poi continuato – essere vicino a questa gente e mettere qualche corona di fiori in meno nella giornata del 4 novembre”.
Sulla pagina Facebook del ministro le foto della sua visita a Terracina, “dove il maltempo – scrive – ha portato morte e distruzione, ma dove c’è anche una Comunità forte, che non si perde d’animo. Tutto l’aiuto possibile da parte del governo, con 250 milioni subito per ricostruire e riportare un po’ di serenità, da Nord a Sud, a chi sta soffrendo”.
La passeggiata di Salvini – accompagnato da forze dell’ordine, vigili del fuoco e autorità locali – si è conclusa sul lungomare di Terracina, dove si era fermato per concedere i selfie alle numerose persone che lo circondavano. Ma una forte pioggia ha interrotto il raduno, mentre il ministro veniva accompagnato al riparo, la folla si è dispersa.