Sampdoria: Riesame dispone dissequestro beni presidente Ferrero

Accolta istanza degli avvocati difensori. Parzialmente annullato il provvedimento del gip dello scorso 28 novembre

Foto dalla pagina Fb @SampTube

Il tribunale del Riesame di Roma ha parzialmente annullato il provvedimento con cui il 28 novembre scorso il gip aveva posto sotto sequestro beni per circa 2,6 milioni di euro nei confronti del patron della Sampdoria, Massimo Ferrero.

I giudici della Libertà, accogliendo una istanza degli avvocati difensori, hanno dissequestrato beni mobili e immobili di proprietà degli indagati tra cui un appartamento a Firenze che torna nella disponibilità di Manuela Ramunni, compagna del proprietario del club genovese.

Nell’inchiesta i reati ipotizzati, a vario titolo, sono appropriazione indebita, emissione e utilizzo di fatture false, autoriciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita

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