Lei, 16 anni, un sabato di fine giugno, stava festeggiando con i suoi amici la fine dell’anno scolastico quando, nella confusione della movida estiva di San Lorenzo, li ha persi di vista.
A quel punto la minore è stata avvicinata da un giovane, 22 anni, di origini calabresi, che dopo averle fatto dei complimenti, l’ha convinta ad allontanarsi per bere qualcosa.
Quell’incontro estivo è finito tra le auto parcheggiate di una strada isolata, lontana dalla folla.
La ragazzina non è riuscita ad opporre resistenza ed in breve è stata costretta a subire un rapporto sessuale. Poi, quando è finito tutto e lo stupratore se ne è andato, la 16enne è riuscita raggiungere le amiche, raccontato quel che era successo.
Subito è stata accompagnata in ospedale e la polizia ha avviato gli accertamenti. Oggi a quasi un mese da quella serata di violenza il giovane aggressore che, nel frattempo, era tornato nella sua città di origine per trascorrere le vacanze estive, è stato raggiunto da una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari.