Sarà un venerdì difficile per Roma a causa dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil contro la legge di bilancio. La protesta di 8 ore riguarderà i settori pubblici e privati, a esclusione delle ferrovie, e coinvolgerà sanità e scuola, passando per fabbriche, poste, giustizia, commercio, ministeri e vigili del fuoco. Sul fronte trasporti, invece, dopo la precettazione da parte del ministero, lo sciopero promosso da Cgil, Uil, Cobas Lavoro Privato, Cub e Sgb, è stato ridotto a 4 ore, dalle 9:00 alle 13:00. In particolare, metro e bus saranno a rischio, con due cortei che sfileranno per le vie del centro.
Nella Capitale l’agitazione del Tpl interesserà la rete Atac e i bus periferici gestiti dagli operatori privati Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis. Saranno inoltre coinvolte le linee Cotral-Astral. La protesta non interesserà invece i collegamenti di Ferrovie dello Stato. Nel corso della protesta saranno possibili interruzioni, sempre nella fascia oraria 9-13, nelle attività al pubblico di Roma servizi per la mobilità. Non sarà inoltre assicurato il servizio delle biglietterie, mentre i parcheggi di interscambio resteranno aperti. I bike box delle stazioni eventualmente chiuse non saranno disponibili ad eccezione di quelli delle stazioni Laurentina e Ionio. Il servizio delle biglietterie on-line non subirà alcuna interruzione.
Nell’ultimo sciopero di 4 ore indetto da Cgil e Uil lo scorso 11 aprile, l’adesione fu del 16,9 per cento per esercizio superficie e del 8,4 per cento per esercizio metropolitane e ferrovie regionali. Per quanto riguarda invece, Cobas, Adl, Sgb, CubTrasporti, lo sciopero di 24 ore, (Usb – Orsa sciopero di 4 ore) dello scorso 20 settembre, l’adesione fu del 51,7 per cento per esercizio superficie e del 46 per cento per esercizio metropolitane e ferrovie regionali.
Nella Capitale, sono previsti inoltre 2 cortei. Il primo, dalle 9:00 alle 13:00, indetto dalla Cgil nazionale nell’ambito dello sciopero generale dei settori pubblico e privato “per chiedere al Governo l’aggiunta di più fondi alla manovra di bilancio”, sfilerà da piazza dell’Esquilino a via dei Fori Imperiali, percorrendo via Cavour e largo Corrado Ricci. All’iniziativa è prevista la partecipazione di 3mila persone. Possibili chiusure alla circolazione lungo il percorso del corteo e deviazioni per il traffico. Il secondo corteo, indetto da Cobas – Cub -Clap, è in programma dalle 10:00, e da piazza Indipendenza arriverà a piazza Barberini. Le circa 1.500 persone previste all’iniziativa percorreranno via Goito, via Cernaia, via Pastrengo, via Parigi, via Romita, via Vittorio Emanuele Orlando, largo di Santa Susanna e via Barberini. Per l’occasione sono previsti divieti di sosta e possibili temporanee chiusure.