Occupata la sede centrale del liceo statale classico e scientifico Socrate di Roma, a sostegno della causa palestinese. Dopo il Rossellini e il Cavour, il Socrate è il terzo istituto della Capitale occupato in meno di una settimana.
“Questo gesto nasce dall’esigenza di esprimere il nostro sostegno al popolo palestinese, vittima dell’apartheid e di un vero e proprio genocidio compiuto dallo Stato d’Israele”, fanno sapere gli studenti promotori della protesta. Gli alunni del Socrate esprimono anche opposizione alle politiche del governo Meloni e dell’Occidente e sostegno alla Global Sumud Flotilla e alla Freedom Flotilla, che “sono ora in viaggio con l’obiettivo di rompere il blocco navale illegale imposto da Israele presso le coste palestinesi e aprire un corridoio umanitario provando a portare viveri e medicinali per la popolazione stremata dalle politiche criminali di Israele”, scrivono sui loro social network. Infine, gli alunni fanno sapere che tramite il loro gesto vogliono “lanciare un appello a tutte le scuole di questo Paese. Riteniamo che ci sia l’urgenza di costruire una mobilitazione larga, partecipata e unitaria, basata su consapevolezza politica diffusa e forte negli studenti e nelle studentesse. La manifestazione nazionale del 4 ottobre sarà un grandissimo momento mobilitativo in cui riscontriamo la necessità di mettere in campo questa forza, l’unione delle lotte sarà fondamentale”, sottolineano.