Tornano gli studenti in piazza a Roma. Domani sono previste due manifestazioni: alle 9.00 a piazzale Ostiense e alle 10.00 davanti al Miur.
Non sono previsti cortei ma solo sit in. Gli studenti protestano tra l’altro anche contro il ritorno delle prove scritte alla maturita’.
Dopo due anni di pausa per l’emergenza sanitaria da Covid-19, in cui è andata in scena una maturità soft col solo colloquio orale, ritornato i due scritti: quello di Italiano e quello della disciplina che caratterizza l’indirizzo scolastico. Ma, per la prima volta dal 1997, quando venne riformata dall’allora ministro della Pubblica istruzione Luigi Berlinguer, il secondo scritto degli esami di stato del secondo ciclo verrà confezionato dagli stessi professori della commissione esaminatrice. Lo ha comunicato lo stesso ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi.
Anche l’Associazione Nazionale Presidi (Anp) ha chiesto a Bianchi di “ripensarci” e senza indugi di eliminarla.
Dal Coordinamento dei presidenti del Consiglio di istituto di Roma e del Lazio viene bollata come “l’ingiusta maturità”, perché alla normalità, concetto espresso in più occasioni dal ministro, “si ritorna con i fatti quelli concreti, non a parole mettendo sulla carta un esame di maturità che è una beffa”.