“Da giorni si susseguono segnalazioni da parte degli istituti scolastici di ogni ordine e grado del Municipio rispetto all’insufficienza del riscaldamento in diverse scuole e nidi. Chiediamo al Campidoglio l’immediata estensione della fascia oraria di accensione anche in vista dell’ulteriore e previsto calo delle temperature dei prossimi giorni”. Lo dichiarano in una nota la presidente e l’assessore alla Scuola del Municipio Roma I Centro, Sabrina Alfonsi e Giovanni Figà-Talamanca.
“Questa mattina – aggiungono Alfonsi e Talamanca – ci è giunta l’ultima segnalazione da parte degli studenti del Liceo Plinio che davanti all’ennesimo giorno in cui i riscaldamenti sono insufficienti e malfunzionanti si sono rifiutati di entrare e stanno manifestando. Abbiamo appena inviato una nuova lettera indirizzata all’assessore ai Lavori pubblici Gatta e al dipartimento Sviluppo infrastrutture e Manutenzione urbana affinché dispongano urgentemente l’estensione degli orari di funzionamento e intervengano, laddove necessario, nella manutenzione per risolvere eventuali problemi di malfunzionamento. Abbiamo esteso questa richiesta – incalzano la presidente e l’assessore del primo Municipio – anche per gli uffici pubblici dove ormai da più di un mese le lavoratrici e i lavoratori del Municipio lavorano in condizioni inaccettabili, spesso non potendo togliersi neanche i cappotti a causa delle rigide temperature interne alle stanze”.
“Da stanotte ci sarà un preannunciato calo delle temperature che rischia di compromettere ulteriormente la situazione. Non ci sono più scuse – concludono la Presidente Alfonsi e l’Assessore Talamanca – il Campidoglio intervenga immediatamente”.
Anche la Rete degli studenti del Lazio segnala che tanti scuole sono al freddo a causa “di guasti o malfunzionamento degli impianti di riscaldamento. Si registrano nella maggior parte di queste temperature di gran lunga inferiori ai 18 gradi minimi stabiliti per Legge”.
Martedì gli studenti del ITIS Fermi di Roma si sono rifiutati di entrare a scuola e lo stesso hanno fatto nella giornata di ieri al Tacito e lunedì al Ripetta. Così come al Cavour in cui continuano ad esserci guasti agli impianti e al Plinio Seniore dove ieri la dirigente scolastica ha fatto uscire prima gli alunni.
Questa mattina invece si sono rifiutati di entrare dopo aver misurato le temperature nelle aule. Al Valente di Sora, al Severi di Frosinone e al Liceo di Ceccano si protesta anche per le generali condizioni degli edifici. Non funzionano i riscaldamenti nell’edificio dell’istituto San benedetto di Latina e al Marconi, le cui criticità sono state già segnalate da diversi mesi. Nella provincia di Viterbo il liceo Ruffini ha da giorni una sede senza riscaldamenti e l’altra senza accesso all’acqua, al Farnese di Caprarola alcune classi hanno i caloriferi rotti e gli studenti si sono dovuti arrangiare portando delle stufe da casa.