Lesioni con l’aggravante della discriminazione razziale, violenza privata, porto di armi improprie, interruzione di pubblico servizio. Sono i reati contestati in concorso a quattro romani, rispettivamente di 3, 34, 33, 32 e 29 anni, arrestati dalla Polizia di Stato con l’accusa di aver fatto parte del ‘branco’ che nel pomeriggio del 26 luglio in zona La Rustica ha brutalmente aggredito – picchiandolo, investendolo e accoltellandolo – un giovane di colore.
La “spedizione punitiva” era stata decisa dopo che nelle settimane precedenti alcune rapine messe a segno nel quartiere e addebitate ad uno straniero avevano suscitato un forte allarme sociale e un mal consigliato desiderio di rivalsa in un gruppo di giovani. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, nel pomeriggio in questione il giovane era stato avvicinato da una decina di persone, che, dopo avergli chiesto un’informazione, lo avevano colpito ripetutamente con calci, pugni e bastonate.
Nonostante le percosse, La vittima era riuscita a scappare, ma gli aggressori lo avevano seguito con le auto investendolo, facendolo rovinare a terra e colpendolo di nuovo, piu’ volte; rialzatosi, grazie alla propria prestanza fisica, il giovane aveva notato sul lato opposto della carreggiata un bus di linea in procinto di partire ed era riuscito a salirci, guadagnando La fuga.