Arrestati dalla polizia i presunti responsabili delle sevizie alla ragazza soccorsa a inizio luglio nella sua abitazione di Albano, vicino Roma, con segni di percosse, tagli e bruciature sul corpo. Agenti della Squadra Mobile e del Commissariato Albano hanno arrestato madre, figlia e fidanzato di quest’ultima.
Si tratta di vicini di casa della vittima. A quanto ricostruito dagli investigatori i tre l’avrebbero costretta a prostituirsi a loro vantaggio economico e sottomessa, sia fisicamente sia mentalmente.