Shoah: Gualtieri, tenere viva memoria è dovere delle istituzioni

Il sindaco: Roma farà di tutto per tenere viva memoria

“Il rastrellamento del 16 ottobre del 1943 e’ uno degli eventi piu’ tragici della storia d’Italia”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri presente alla cerimonia per il 79esimo anniversario della deportazione dal Ghetto ebraico di Roma. “Una barbarie inaudita – ha aggiunto – verso cittadini italiani deportati e uccisi per il solo fatto di essere ebrei. E per una decisione pianificata della Germania nazista”. Gualtieri ha ricordato che “l’orrore del nazifascismo mostra qui il suo picco: furono ore tragiche con persone strappate alle loro case, con famiglie intere fatte salire sui treni e poi condotte alle camere a gas. Tutto con una freddezza e violenza che ancora oggi spaventa”.

Il sindaco ha sottolineato quanto sia importante e doveroso “per noi e per tutte le istituzioni tenere viva la memoria tenacemente e costantemente, perche’ queste sono macchie della storia che devono essere ricordate affinche’ questo orrore non si ripeta mai piu'”. Ed e’ importante, ha detto ancora Gualtieri, che “si sviluppi sempre piu’ un senso civico contro l’antisemitismo, la violenza e il razzismo. Roma fara’ tutto il possibile per tenere viva la memoria”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014