Una informativa della Dia in cui sarebbe riportata anche l’intercettazione ambientale che tirerebbe in ballo il sottosegretario Armando Siri: è quanto hanno depositato oggi i pm di Roma al tribunale del Riesame, in base a quanto si apprende da fonti giudiziarie. L’atto, come affermato dall’avvocato Gaetano Scalise, difensore dell’imprenditore Paolo Arata, non è ancora nella disponibilità delle parti.
Matteo Salvini in un colloquio con Repubblica: Conte “è libero di incontrare chi vuole. Siri per me deve restare al suo posto”. Al Corriere Di Maio: “Certo che Conte dovrebbe spingerlo alle dimissioni. E lo farà”. Centinaio: “Un decreto per rimuoverlo? Viene meno fiducia verso il premier”. Maroni a La Stampa: “il governo rischia, il problema è il figlio di Arata”. Giorgetti: “Conte è un professore e un avvocato, vedrà le carte e capirà”. Arata pronto per essere interrogato, ha detto il suo legale.